Genova

pedaliera amplificatore e chitarra

11 Migliori Effetti Per Chitarra Elettrica

11 Migliori Effetti Per Chitarra Elettrica 1333 924 Andrea

Sebbene le preferenze siano come sempre un fatto soggettivo, ci sono 11 effetti per chitarra elettrica che vengono spesso considerati tra i migliori:

  1. Pedale wah-wah: crea un suono “parlante” facendo oscillare la frequenza del segnale.
  2. Pedale del volume: permette di controllare il volume del segnale in modo dinamico.
  3. Pedale delay: ripete il segnale in un determinato intervallo di tempo, creando un effetto di “eco”.
  4. Pedale chorus: crea un effetto di “coro” aggiungendo una lieve variazione nella velocità di campionamento del segnale.
  5. Pedale reverb: aggiunge un effetto di riverbero al segnale, dando l’impressione che il suono si stia diffondendo in un ambiente.
  6. Pedale overdrive: crea un suono distorto e “saturato” facendo distorcere il segnale in modo controllato.
  7. Pedale phaser: crea un effetto “ondulato” facendo variare la fase del segnale.
  8. Pedale tremolo: crea un effetto di “tremolo” facendo variare il volume del segnale in modo regolare.
  9. Pedale harmonizer: aggiunge note armoniche al segnale, creando un effetto di “coro” più complesso.
  10. Pedale pitch shifter: cambia il pitch (la frequenza) del segnale, permettendo di creare effetti di “whammy” o di “parlato”.
  11. Pedale compressore: riduce la dinamica del segnale, creando un suono più uniforme e “pieno”.
pedaliera per chitarra elettrica
Pedaliera per chitarra elettrica

In che ordine vengono inseriti i pedali?

L’ordine in cui vengono inseriti i pedali può avere un impatto significativo sul suono finale. In generale, i pedali vengono inseriti nella seguente sequenza:

  1. Pedali di modifica del tono (wah-wah, equalizzatore, overdrive, distorsore, etc.)
  2. Pedali di modifica del tempo (delay, chorus, flanger, phaser, etc.)
  3. Pedali di modifica del volume (compressore, volume, tremolo, etc.)

Tuttavia, questo ordine può variare a seconda delle preferenze individuali o del tipo di suono che si sta cercando di ottenere. Alcuni musicisti potrebbero preferire inserire il compressore prima degli altri pedali di modifica del tono per aumentare la definizione delle note, mentre altri potrebbero inserire il delay prima degli altri pedali di modifica del tempo per creare un suono più “spazioso”.

Inoltre, alcuni pedali possono essere inseriti in un “loop” dedicato, che consente di inserire e rimuovere facilmente tutti i pedali che si desidera utilizzare in un determinato momento. In questo caso, l’ordine in cui vengono inseriti i pedali all’interno del loop non ha alcun effetto sul suono finale.

In generale, l’ordine in cui vengono inseriti i pedali dipende dalle preferenze personali e dal tipo di suono che si sta cercando di ottenere.

pedali Boss per chitarra
Pedali Boss per chitarra

Come possiamo alimentare i pedali per chitarra?

I pedali per chitarra possono essere alimentati in diversi modi, a seconda del modello e delle preferenze personali. Ecco alcune opzioni comuni:

  1. Batterie: molti pedali per chitarra possono essere alimentati da batterie alcaline o a bottone. Questa è una soluzione semplice e pratica, ma può essere costosa se si usano molti pedali o se si suona spesso.
  2. Alimentatore: molti pedali per chitarra possono essere alimentati tramite un alimentatore esterno. Gli alimentatori forniscono una corrente costante e affidabile, ma possono ingombrare un po’ e richiedere un cavo di alimentazione supplementare.
    Una “daisy chain” è una serie di adattatori che permette di collegare più pedali per chitarra in modo da alimentarli contemporaneamente utilizzando un unico cavo di alimentazione. In generale, gli alimentatori multipli e le “daisy chain” sono molto utili per i musicisti che utilizzano molti pedali per chitarra, poiché consentono di ridurre l’ingombro e il numero di cavi necessari. Tuttavia, è importante assicurarsi che gli adattatori e gli alimentatori utilizzati siano compatibili con i pedali per chitarra e che forniscano una corrente sufficiente per alimentarli tutti contemporaneamente.
  3. Batterie ricaricabili: alcuni pedali per chitarra possono essere alimentati da batterie ricaricabili. Questo può essere più conveniente e rispettoso dell’ambiente rispetto alle batterie alcaline, ma può richiedere l’acquisto di un caricabatterie separato.
  4. Pannello solare: alcuni pedali per chitarra possono essere alimentati anche tramite pannelli solari. Questa è una soluzione ecologica e pratica, ma può non essere sempre disponibile in condizioni di scarsa illuminazione o in ambienti chiusi.
Telecaster e pedaliera per chitarra
Telecaster e pedaliera per chitarra

In generale, l’opzione migliore dipende dalle preferenze personali e dalle esigenze specifiche del musicista.

woman in denim jacket playing guitar

Come scegliere tra chitarra classica, elettrica o acustica

Come scegliere tra chitarra classica, elettrica o acustica 1386 924 Andrea

Come scegliere tra chitarra classica, elettrica o acustica

Per scegliere tra chitarra classica, elettrica e acustica è necessario innanzitutto vedere in che modo producono il suono. La chitarra classica utilizza corde di nylon, che producono un suono più morbido e caldo rispetto alle corde di metallo utilizzate dalle chitarre acustiche ed elettriche. Queste ultime, invece, hanno un suono più brillante e potente.

black and white string lights
Corde per chitara classica

Un’altra differenza importante è nella costruzione delle chitarre. La chitarra classica e l’acustica hanno un corpo più grande rispetto alle elettriche. Le chitarre elettriche, invece, hanno un corpo più piccolo e un manico più stretto, il che le rende più adatte all’esecuzione di una varietà di generi musicali.

grayscale photography of guitar heads
Chitarre e bassi

Infine, una chitarra elettrica ha la capacità di amplificare il suono grazie all’utilizzo di pickup e amplificatori, mentre una chitarra acustica e classica non hanno questa capacità (a meno che non siano amplificate!) e il suono viene prodotto solo dalle corde e dal corpo dello strumento. Esistono tuttavia anche chitarre acustiche (e classiche) amplificate.

grayscale photo of person holding guitar neck and strings

Una chitarra acustica può essere amplificata in diversi modi. Uno dei metodi più comuni è l’utilizzo di un microfono, che viene posizionato vicino alla chitarra e collegato a un amplificatore. In questo modo, il suono prodotto dalla chitarra viene captato dal microfono e amplificato tramite l’amplificatore.

man playing guitar grayscale photo

Un altro modo per amplificare una chitarra acustica è quello di utilizzare un pickup, che viene montato sulla chitarra e funziona come un microfono elettrico. Il suono prodotto dalla chitarra viene captato dal pickup e inviato a un amplificatore, dove viene amplificato.

È meglio iniziare a suonare con la chitarra elettrica, acustica o classica?

La scelta della chitarra con cui iniziare a suonare dipende dai tuoi gusti personali e dal genere di musica che desideri suonare.

Se ti piace la musica pop, rock, blues, metal o jazz una chitarra elettrica potrebbe essere una buona scelta iniziale, poiché questi generi di solito richiedono un suono più brillante e potente. Le chitarre elettriche sono anche più facili da suonare rispetto alle chitarre acustiche o classiche, poiché hanno un manico più fino e le corde sono più sottili e più vicine al manico.

grayscale photo of man and woman standing on stage

Se ti piace la musica folk, country o pop, se ti piacciono i cantautori, una chitarra acustica potrebbe essere una scelta migliore. Le chitarre acustiche sono versatili e possono essere utilizzate per suonare una varietà di generi musicali. Inoltre, sono più facili da trasportare e non hanno bisogno di essere collegate a un amplificatore per suonare, il che le rende ideali per suonare all’aperto o in piccoli spazi.

woman in denim jacket playing guitar
Chitarra acustica

Se ti piace la musica classica o flamenco, la bossa nova e altri generi cantautorali, oppure se sei un principiante assoluto e vuoi iniziare a suonare senza investire una fortuna nello strumento, una chitarra classica potrebbe essere la scelta ideale. Le chitarre classiche hanno corde di nylon che producono un suono più morbido e caldo rispetto alle corde di metallo utilizzate dalle chitarre acustiche ed elettriche. Inoltre, le corde di nylon sono inoltre più delicate sui polpastrelli dei principianti.

In generale, quale chitarra è meglio iniziare a suonare dipende dai tuoi gusti personali e dal genere di musica che desideri suonare. In ogni caso, la cosa più importante è scegliere uno strumento di buona qualità che sia comodo e piacevole da suonare (e, per questo, è molto importante provarlo).

four not six

Concerto al Lousiana Jazz Club

Concerto al Lousiana Jazz Club 1232 924 Andrea

Il 22 Dicembre mi esibirò in quartetto al prestigioso Louisiana Jazz Club di Genova.

Dalla Lousiana Jazzdel Louisiana:

Giovedì 22 doppio concerto:
BETTY ILARIUCCI CONCERTO DI NATALE. Gli allievi del corso di canto della Ilariucci presenteranno temi legati alla tradizione natalizia unitamente a standard.
FOUR NOT SIX nascono nel Dicembre 2015 dall’incontro di Andrea Golembiewski chitarra, Nicola Marogna chitarra, Stefano Brogelli contrabbasso e Antonio Abis batteria. Il quartetto propone un interessante repertorio Jazz strumentale con brani di Duke Ellington, Miles Davis e Wayne Shorter, in un omaggio ai grandi della chitarra come Wes Montgomery e Pat Martino.

Vi aspetto!
Andrea

Tesi di Musicoterapia: Musicoterapia e Songwriting

Tesi di Musicoterapia: Musicoterapia e Songwriting 1232 924 Andrea

La mia tesi dal titolo

Musicoterapia e Songwriting. Prospettive di applicazione nel trattamento di pazienti con doppia diagnosi

È ora pubblicata all’indirizzo musicaterapia.it. Il codice della tesi è T215. Link diretto

 

Masterclass di Chitarra su Scale e Arpeggi presso Scuola di Jazz CRAL AMT 21/6/2014

Masterclass di Chitarra su Scale e Arpeggi presso Scuola di Jazz CRAL AMT 21/6/2014 960 639 Andrea

Qualche foto dalla Masterclass a tema “Scale e arpeggi sulla chitarra” che ho tenuto Sabato 21 Giugno presso la Scuola di Jazz del Cral Amt di Genova. E’ stata una giornata ricca di spunti e ringrazio infinitamente tutti i partecipanti! A breve sarà disponibile un Ebook con le dispense del corso.

Servizio fotografico e grafica a cura di Francesco Gennaro

Per maggiori info : Fg-design.it
Facebook: Fg-design

Concerto con Ivano Fossati

Concerto con Ivano Fossati 150 150 Andrea

Sabato 24 maggio alle 16 suonerò con alcuni amici all’incontro con Ivano Fossati dal titolo “Tra colto e pop: relazioni, incroci e opposizioni”: pensieri, spunti di riflessione e ipotesi di lavoro in Conservatorio a partire dal romanzo “Tretrecinque”, con la partecipazione dell’autore, di Massimo Bernardini di Rai 3, del direttore e di docenti e studenti del “Paganini”. L’incontro è aperto al pubblico 🙂

Articolo del secolo XIX

“Oliver Twist” al Teatro Duse di Genova 4/8 Dicembre 2013

“Oliver Twist” al Teatro Duse di Genova 4/8 Dicembre 2013 150 150 Andrea

Da Mercoledì a Domenica farò le chitarre nello spettacolo “Oliver Twist” al Teatro Duse di Genova. Vi riporto qualche info:

Uno spettacolo della Compagnia del SUQ in collaborazione con il Teatro Stabile di Genova e il Conservatorio Nicolò Paganini. Un Oliver Twist multietnico per una rilettura contemporanea di Charles Dickens con musica dal vivo, narrazione, teatro d’ombre. Lo spettacolo sostiene la campagna dell'UNICEF “Io come tu”. In scena il coro dei ragazzi della Bandaneo e del Formicaio.

ACQUISTA ONLINE
VivaTicket http://urlin.it/542ca | HappyTicket http://urlin.it/542cc
Acquista in biglietteria: http://urlin.it/542ce
Tutte le info e gli sconti: http://urlin.it/542d0

AUTORI E INTERPRETI
da Charles Dickens
drammaturgia Emilia Marasco, Carla Peirolero
con Roberta Alloisio, Enrico Campanati, Carla Peirolero
musiche originali di Cesare Grossi
eseguite da Cesare Grossi (piano), Marcello Liguori (chitarra e mandolino)
e da Andrea Golembiewski (chitarra) Giulio Boschi (contrabbasso) e Matteo Pinna (percussioni)
con il Coro multietnico Formicaio e Bandaneo
teatro d'ombre Marta Antonucci, Daniela Cecchi
regia Enrico Campanati
scene e costumi Laura Benzi

QUANDO
Mercoledì 4 dicembre ore 20.30, giovedì 5 ore 20.30, venerdì 6 ore 20.30, sabato 7 ore 20.30, domenica 8 ore 16.00.
3 repliche scolastiche il 4, 5 e 6 dicembre alle ore 10.30

PREZZI, SCONTI, SCUOLE
_Poltrone: 1° settore Euro 25,00 – 2° settore Euro 17,00
_Ridotti: Soci Suq e gruppi 1° settore € 17,50/ 2° settore € 12,00 – Soci Cral e Coop riduzione 10% per le repliche di mercoledì e giovedì – Soci AUSER 1° settore € 17,50/ 2° settore € 12,00 per le repliche di martedì, mercoledì e giovedì
_Giovani: fino a 26 anni € 11,00/bambini fino a 11 anni € 6,00
_Scuole: materne e primarie, Secondarie Inferiori e Superiori € 10,00. Gruppi (almeno 15 ragazzi) € 10,00 – omaggi per accompagnatori.

INFO E PRENOTAZIONI
http://www.teatrostabilegenova.it/t_Spettacolo.asp?idSpettacolo=788&itemID=2&livello=1&label=stagione+13%2F14
Teatro Stabile tel. 010 5342200 e presso il botteghino del Teatro Duse.
Suq Genova – Festival e Teatro per l'Intercultura | Chance Eventi
tel. +39 010 5702715 cell. 329 2054579 e 347 7608145
teatro@suqgenova.it www.suqgenova.it

OLIVER TWIST è una produzione Suq Genova – Chance Eventi, in collaborazione con Teatro Stabile di Genova e Conservatorio Nicolò Paganini.
Preziose collaborazioni e contributi anche da: Assessorato alla Cultura della Regione Liguria, Provincia di Genova, Coop Liguria, Endofap Liguria, Genoalamp Illuminazione, Scuola primaria G.Daneo, centro sociale per l'Infanzia e l'Adolescenza Il Formicaio; lo spettacolo ha il patrocinio di Unicef, partecipando alla compagna IO COME TU, per l'affermazione dell'uguaglianza e dei diritti dei bambini e degli adolescenti a partire da quelli di origine straniera che nascono e crescono e studiano in Italia.

VOLANTINO UFFICIALE: http://url.ie/k7hd

EVENTO FACEBOOK: http://www.facebook.com/events/198706343648081

Vai alla scheda dello spettacolo con foto, video e rassegna stampa
http://www.suqgenova.it/index.php?id=276

Oliver Twist Duse 2013

 

Wes Montgomery Solo “Au Privave”

Wes Montgomery Solo “Au Privave” 150 150 Andrea

La mia versione del bellissimo assolo di Wes su “Au Privave” di Charlie Parker, ci sono i primi 3 chorus. Ciao! 🙂

Au privave from Andre Gole on Vimeo.