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man playing guitar

Wes Montgomery Solo “Au Privave”

Wes Montgomery Solo “Au Privave” 1386 924 Andrea

La mia versione del bellissimo assolo di Wes su “Au Privave” di Charlie Parker, ci sono i primi 3 chorus. Ciao! 🙂

Au privave from Andre Gole on Vimeo.

 

Premiazione Borsa di Studio “Valentina Abrami” 2013

Premiazione Borsa di Studio “Valentina Abrami” 2013 150 150 Andrea

Sono molto orgoglioso di aver vinto insieme alla mia amica e collega Selena Gaslini una borsa di studio per un progetto di didattica musicale e ricerca nella scuola primaria.
I progetti meritevoli erano tanti, ma il nostro è stato scelto come vincitore!
Per tutto l’anno 2013/2014 lavoreremo dunque all’Istituto Comprensivo di Bogliasco-Pieve-Sori con i bambini di III- IV – V elementare.

Qui  trovate il link alla pagina ufficiale dell’assegnazione della borsa.

Questa è la lista di obiettivi che ci siamo prefissati di raggiungere con il nostro lavoro:

o Stimolare il pensiero divergente (la creatività).
o Incentivare un processo di traduzione in azione delle proprie idee (tradurre un’idea da immagini e parole a movimento o suono).
o Incoraggiare i ragazzi ad assumere rischi/ridurre le inibizioni da un punto di vista espressivo
o Esortare i partecipanti a liberarsi dalla paura del giudizio, stimolandoli in un contesto amichevole e sereno.
o Incoraggiare i ragazzi al contributo personale e pertanto alla espressione e affermazione della propria identità all’interno del gruppo, contenuta e canalizzata attraverso i mezzi sonoro e motorio.
o Stimolare la creazione di uno stile espressivo personale.
o Insegnare ad adattarsi all’ambiente e a persone non familiari.
o Favorire forme di comunicazione non verbale.
o Stimolare l’ascolto attivo degli altri.
o Promuovere la coesione all’interno del gruppo classe e, laddove possibile, tra classi diverse.
o Sostenere una migliore relazione dei ragazzi con lo spazio e con il tempo.
o Favorire lo sviluppo della musicalità, proponendo strumenti ritmico-melodici di base in modo indiretto e non razionalizzato, facendo leva su processi imitativi spontanei più che su un’elaborazione conscia da parte dei partecipanti.
o Stimolare l’adozione di punti di vista differenti attraverso cui guardare la realtà (e quindi, favorire il confronto con il diverso e l’interculturalità).
o Incentivare l’esercizio della memoria, in particolare la cosiddette aural memory , con la memorizzazione di sequenze sonoro/motorie gradualmente sempre più lunghe.

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