Il miglior plettro per chitarra
Se ti stai chiedendo quale sia il miglior plettro per iniziare a suonare la chitarra, la risposta è che non esiste. Ogni plettro ha vantaggi e svantaggi, e può essere più indicato in determinate situazioni. Vediamo come.
Cos’è un plettro?
Il plettro (o penna) è un importante accessorio utilizzato per suonare vari strumenti musicali, tra cui la chitarra.
Di cosa è fatto un plettro?
I plettri sono generalmente fatti di un materiale uniforme, prevalentemente qualche tipo di plastica (nylon, delrin, celluloide), ma è bene sapere che ne esistono anche in gomma, feltro, legno, metallo, vetro ed altro.
Che forma ha un plettro?
Sono solitamente a forma di triangolo isoscele con i due angoli uguali arrotondati e il vertice più appuntito. Ne esistono anche a forma di triangolo equilatero.
Per quali strumenti si usa?
Viene utilizzato per suonare accordi o singole note su uno strumento a corde a pizzico (chitarra, ma anche ukulele, banjo, mandolino, basso elettrico).
Esistono plettri anti-scivolo?
Ci sono plettri che, per i materiali utilizzati e/o per design, garantiscono maggiore aderenza alle dita in condizioni svantaggiose (ad esempio, quando ci sudano le mani, per la tensione o per il caldo). Hanno di solito una texture in rilievo nella parte alta, come quelli delle foto che seguono.
Che spessore devo scegliere?
Esiste una vasta gamma di spessori che va da 0.4 millimetri a più di 1.5 mm; possiamo suddividerli in tre categorie:
- Morbidi (sottili o thin)
Sono plettri che hanno un suono più brillante e vengono usati soprattutto nello strumming (accompagnamento ritmico) e da principianti che preferiscono un plettro che faccia meno resistenza sulle corde.
- Medi
Il nome dice tutto: sono i plettri più versatili. Vanno bene sia per accompagnamento sia per parti soliste.
- Duri (spessi o heavy)
Garantiscono maggior controllo per le parti soliste: sono indicati nel rock, jazz, metal e affini. I plettri molto heavy non sono indicati per lo strumming acustico.
I miei preferiti
La cosa che ritengo più importante è che il plettro sia comodo per chi lo adopera. Dato il basso costo di questi accessori (pochi centesimi di euro nella maggior parte dei casi), il mio consiglio è di farne scorta e sperimentare il più possibile per trovare materiali, forme e spessori adatti a voi. Tra i miei preferiti ci sono i Dunlop serie Primetone per il jazz e i Fender Medium per le parti acustiche/funk.
E tu, quali plettri usi?
Fammelo sapere nei commenti! 🙂
Andrea